Leggere aiuta a crescere, arricchisce, appassiona, alimenta la fantasia e la creatività. Leggere aiuta l'essere umano a scoprire che la propria ricchezza sta nella libertà insita nel suo cuore e perché ha il potere di farlo entrare nella narrazione e riscriverla a proprio piacimento, liberamente.
In un tempo in cui si assiste, purtroppo, alla crescente perdita di valore del libro e alla disaffezione diffusa alla lettura ("Nel 2014, oltre 23 milioni 750 mila persone di 6 anni e più dichiarano di aver letto almeno un libro nei 12 mesi precedenti l'intervista, per motivi non strettamente scolastici o professionali. Rispetto al 2013, la quota di lettori di libri è scesa dal 43% al 41,4%." Fonte: istat.it) la scuola rappresenta il luogo privilegiato e speciale per promuovere percorsi e strategie che aiutino gli studenti e le famiglie a riscoprire la curiosità e amore per il libro; nonché a far emergere il bisogno e il piacere della lettura.
Ci sono tanti modi per avvicinare i ragazzi ai libri e visto che il tempo a mia disposizione è molto poco e loro sono tanti ho pensato di usare lo strumento più utilizzato dagli adolescenti: Internet. Nel cyberspazio, infatti, gli studenti passano tantissimo tempo (studio, svago, ecc...) e la stragrande maggioranza delle volte le emozioni, i sentimenti, le esperienze affettivo-relazionali e sociali che vivono sono legate ai video dei cosiddetti "YouTuber", ai like su Facebook, Instagram e a ogni social network possibile ed immaginabile.
Non voglio diventare uno YouTuber, non mi interessa (ho già un lavoro che mi piace e amo moltissimo). Vorrei solo aiutare i ragazzi ad avvicinarsi ai libri per condurli verso quegli spazi di libertà che solo la lettura di un buon libro sa trasmettere. Ad una lettura spontanea e divertente. Una lettura che apra all’arricchimento del loro pensiero e allo sviluppo delle potenzialità espressive che molti hanno e che a volte rimangono inespresse.
A cena con un libro quindi vuole essere una "Promozione ed educazione alla lettura". Niente di più. Una promozione che sproni gli studenti a comprendere che, come afferma il presidente della repubblica, la lettura é “una chiave per diventare cittadini del mondo, per conoscere esperienze lontane, per comprendere le contraddizioni e le storture, ma anche per comprendere le grandi potenzialità del mondo che ci circonda, dell’umanità che ci circonda. E’ un modo per far nascere speranze, per coltivarle, per condividerle”.
Prof.RH Plus
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