"Prendiamo in mano i nostri libri e le nostre penne. [...] Sono le nostre armi più potenti. Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo." (da Io sono Malala) Oggi entro in classe, una seconda, e rimango stupito. I ragazzi hanno portato (quasi tutti) due libri (ognuno diverso): "Storia di Malala" e "Io sono Malala". Settimana scorsa avevamo iniziato a leggere qualche pagina del diario e a commentarla. Niente di più. Non avevo nemmeno consigliato il libro. Hanno fatto tutto da soli. Mi hanno emozionato perché evidentemente la lezione ha funzionato. Una emozione ha generato e fatto sorgere in loro la voglia di saperne di più. Ha ragione Walt Whitman quando scrive: "...che tu sei qui, che la vita esiste e l’identità, che il potente spettacolo continui e che tu puoi contribuire con un verso." Ho contribuito, grazie a Malala e alla sua storia, ad aprire le menti dei miei studenti e quindi "che il potente spettacolo co...
Per scoprire, per scoprirsi...