Cari ragazzi,
Il mio pensiero adesso va a tutti coloro che non ce l'hanno fatta a superare l'anno. Sappiate che non siamo felici di non avervi ammessi. La vita però é così: bisogna impegnarsi per raggiungere i propri obiettivi.
Voglio che sappiate che non vi abbiamo respinto, ma al contrario vi abbiamo tenuti ancora di più con noi perché vogliamo il vostro bene!
Sono consapevole che per voi questa sembrerà una tragedia, posso immaginarlo. La vostra tristezza è la mia. La vostra sconfitta è la mia. La nostra, in quanto educatori. Abbiamo perso insieme e insieme dobbiamo ricominciare. Insieme!
Là fuori nessuno vi regalerà niente, ve lo assicuro. Questa esperienza vi servirà per rendevi più forti per poter affrontare sconfitte ben più grandi che capiteranno nelle vostre vite. Non è solo patinato come vogliono farvi credere, il mondo!
Sono consapevole che il mondo di oggi non è lontanamente orientato alla cultura della sconfitta e non sarei degno di fare questo lavoro, che amo e faccio per passione più che per soldi (altra cosa effimera che il mondo insegna), se vi dicessi che il sacrificio non è compreso nel pacchetto. Se vi gratificassi per ciò per cui non vi siete impegnati, per cui non avete lavorato assiduamente.
Da settembre ripartiamo, insieme. Fianco a fianco. Fidatevi di noi e non guardateci (so che è difficile) come nemici. Non lo siamo e non lo saremo mai, perché amiamo e crediamo (la stragrande maggioranza) in questo lavoro. Voi siete il sale della terra, il nostro futuro. Ripartiamo insieme per scrivere una storia diversa, bellissima, affascinante. Insieme!
A voi la scelta. La penna é in mano vostra e sarete voi a decidere se togliere il tappo o no. Sarete voi a decidere come e quanto farvi aiutare.
Noi ci saremo. Io ci sarò, sempre (se Dio vuole)!
Ragazzi miei, vi voglio bene!
Ci vediamo a settembre!
Per sempre vostro
Prof. RH plus
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